Inaugurata ieri la 40^ Mostra Mercato dell’Olio e dell’Oliva, la manifestazione che dal 1977 celebra il prodotto più celebre di questa terra: le sue olive ed il suo olio.
Quattro giornate (sabato 5, ieri, sabato 12 e domenica 13 prossimi) nel corso dei quali il piccolo borgo medievale si trasforma in un appuntamento immancabile tra degustazioni, percorsi verdi, visite ai frantoi, mostre d’arte e grandi concerti capaci d’intrecciarsi in un suggestivo percorso capace di coniugare l’enogastronomia e la promozione turistica di un intero territorio. Nel cuore del Festival, la sola proposta culinaria è impareggiabile, capace com’è di offrire ai visitatori l’occasione di provare e acquistare dei prodotti unici, tra i quali primeggiano ben quattro DOP: non solo l’olio Cartoceto, ma anche i formaggi di fossa ed i vini, ossia Bianchello del Metauro e Colli Pesaresi. A queste delizie se ne accompagnano altre, tra cui miele biologico, liquori speciali e birra artigianale.
E’ stato un asso della sperimentazione musicale italiana contemporanea, John De Leo, ad estasiare il pubblico presente al Teatro del Trionfo la sera di sabato 5 novembre: l’artista, accompagnato dalla sua Grande Abarasse Orchestra, ha regalato un’anteprima entusiasmante a questo Cartoceto DOP, il Festival, con spettatori provenienti anche da località lontane quali Ravenna, Bologna, Perugia, Teramo e Macerata.
La mattinata di ieri, dopo un’iniziale momento di maltempo, ha lasciato poi spazio ad una splendida giornata di sole, con gli stand dei produttori locali in Piazza Garibaldi che hanno iniziato ad accogliere i visitatori, accorsi sempre più numerosi man mano che le ore passavano. Nello stesso momento, a colorare la piazza giungevano le fiammanti Ferrari con un raduno di fantastici esemplari ed entusiasti che s’è protratto fino al tardo pomeriggio.
Alle 10 v’è stata l’inaugurazione di una mostra fotografica sita lungo Via Marcolini, curata dalla Pro Loco Cartoceto e dedicata alle passate 39 edizioni della storica manifestazione: un tributo fotografico fatto di un percorso visivo capace di accompagnare il visitatore attraverso gli otto lustri che hanno visto Cartoceto celebrare puntualmente i suoi due beni più preziosi: l’olio e, soprattutto, la sua gente, tra cui i volontari storici della Pro Loco a cui si deve, nel 1977, l’ideazione e la nascita di questa iniziativa di successo.
Nel frattempo, dislocati lungo le vie del borgo, aveva il via l’estro e la creatività dei ragazzi del Liceo Artistico “Ferruccio Mengaroni” di Pesaro, che hanno dato il via a “L’arte al centro – Capitolo II” con una serie di disegni e rappresentazioni dei punti più belli e caratteristici del centro storico.
Alle 12 s’è avuta l’apertura delle osterie diffuse site lungo le vie del centro storico, offrendo ai visitatori piatti tipici del territorio realizzati rigorosamente con prodotti a chilometro zero. Da segnalare, in questo ambito, l’importante iniziativa promossa dallo stand della Pro Loco in Piazza Garibaldi, “La bruschetta solidale“, una raccolta di fondi da devolvere alle popolazioni colpite dai recenti sismi dell’Italia centrale.
Alle 15.45, come da tradizione, s’è tenuta la cerimonia d’inaugurazione della 40^ Mostra Mercato dell’Olio e dell’Oliva con il taglio del nastro. A partecipare, accanto al primo cittadino di Cartoceto, c’erano Alberto Drudi (Presidente della Camera di Commercio di Pesaro), Massimo Seri (Sindaco di Fano), Boris Rapa (consigliere regionale), Paolo Gilebbi (Presidente della Pro Loco Cartoceto), Maurizio Cattoi (comandante del Corpo Forestale di Cartoceto), Emili Berloni (Presidente del Consorzio dell’olio DOP Cartoceto), Alberto Alesi (Sindaco di Montemaggiore) e Damiano Bartoccetti (Presidente del Comitato delle Pro Loco di Pesaro-Urbino).
A reggere il nastro erano la “regina e principessa dell’asparago“, giunte appositamente da Hügelsheim, cittadina tedesca da tredici anni gemellata con Cartoceto; e l’onore del taglio è stato riservato proprio al primo cittadino della città teutonica, Reiner Dehmelt, che ha speso anche diverse parole per ricordare il legame significativo c’è instaurato nel corso di questa decade tra le due cittadine europee, anche grazie all’iniziativa e all’impegno dell’attuale così come delle passate amministrazioni comunali e dell’ex-presidente della Pro Loco, Roberto Mei.
Nel pomeriggio, dopo l’esibizione del corpo bandistico comunale di Cartoceto, il borgo s’è riempieto di melodie e ritmo con il dixiland e lo swing della Roaring Emily Jazz Band, portando allegria e divertimento per le vie del paese.
Numerose le mostre e le installazioni presenti all’interno del borgo. Da segnalare, presso il Teatro del Trionfo, “Trionfo.2” (con proiezioni ed allestimento d’opere a cura dell’Accademia delle Belle Arti di Urbino) e “Sulle note di Rossini” (esposizione di partiture e spartiti rossiniani a cura della Fondazione “Gioachino Rossini” di Pesaro). Da non perdere poi “Strade di Cartoceto“, la mostra permanente di fotografie realizzate dal grande Maestro scomparso, Mario Dondero, ed inaugurata lo scorso 29 ottobre.
Presso la Biblioteca Comunale “Afra Ciscato” è invece possibile ammirare “Armonia cromatica nel colore“, una mostra d’arte di Marco Cesaretti, alla quale nel pomeriggio s’affianca uno spazio interamente dedicato ai bambini con l’iniziativa “La Biblioteca dei Bimbi”, con tanto di laboratorio creativo e di lettura per far vivere anche ai più piccoli visitatori della mostra un’esperienza speciale; al Palazzo del Popolo si tiene “You’ll Never Walk Alone“, mostra fotografica a cura di CDO agroalimentare.
Lungo Via Marcolini ricordiamo la già menzionata mostra fotografica “40 anni insieme a te” (tributo fotografico alla storia della Mostra Mercato dell’Olio e dell’Oliva a cura della Pro Loco), alla quale si affianca un’esposizione di attrezzi antichi e di artisti coi loro lavori manufatti, nonché una proiezione di video e raccolta testimonianze su Cartoceto a cura dell’associazione “La Via della Seta”.
Tra le altre iniziative da ricordare, vi è poi quella promossa dall’Azienda Agricola “Santa Maria dell’Arcobaleno“, sita poco fuori dal centro abitato, lungo la strada che conduce alla Villa del Balì: un percorso didattico per grandi e piccini alla scoperta della produzione del pane biologico partendo dal grano migliore.
Andavano tutti esauriti intanto i biglietti per il concerto serale di Peppe Servillo, giunto a Cartoceto per presentare il suo progetto “Parientes” assieme agli artisti argentini Javier Girotto e Natalio Mangalavite. Prima del concerto delle 18.30 s’è tenuta, per i possessori dei biglietti, l’iniziativa “Cartoceto DOC, Jazz&Wine“, coi sommelier dell’A.I.S. Pesaro che hanno accompagnato la degustazione di alcuni vini prodotti dalle tre cantine del territorio: Bianchini, Galiardi e Lucarelli.
L’appuntamento è ora per sabato prossimo, con apertura delle osterie diffuse a partire dalle 0re 19. Si terrà invece alle 21.00 il terzo concerto al Teatro del Trionfo, che per l’occasione ospiterà Mario Venuti con la sua Urban Fabula (prevendita seguendo questo link). Domenica 13 poi ritorna la Mostra Mercato dalle 9 della mattina, fino al gran finale col concerto di Emilia Zamuner al teatro, accompagnata da Emanuele Cisi, Furio Di Castri e Pietro Condorelli in un percorso tra classici del jazz ed un tuffo nella tradizione canorica napoletana con un omaggio allo scomparso Pino Daniele (prevendita seguendo questo link).
Per conoscere nel dettaglio tutti i programmi di sabato 12 e domenica 13, consulta o scarica la brochure cliccando qui.