La Pro Loco Cartoceto venne fondata nel 1963 su iniziativa dell’allora parroco Don Guido Fraticelli. Soci fondatori furono: Maria Ragnetti, Pietro Rosaverde, Gaetano Tilli, Girolamo Sanchietti, Augusto Bianchini, Giulio Ambrosini, Aldo Grossi, Bruno Gasparini, Guido Paolini, Enrico Occhialini. Le sementi di questa iniziativa risalgono però al 1962, quando questo gruppo di cartocetani aveva ideato ed organizzato la prima Sagra dei Vincisgrassi.
La prima riunione di questo gruppo di cittadini intenzionati ad esaminare l’opportunità di istituire l’associazione si tenne il 23 febbraio 1963. Dopo una esauriente discussione, i presenti decisero di costituirsi in un comitato organizzativo, al quale aderirono altri cittadini cartocetani; si stabilì inoltre di invitare tutta la popolazione a partecipare ad una grande assemblea fissata per il giorno 7 aprile, alle ore 17. Giunto il fatidico giorno, nella sala dell’ex-cinema ed alla presenza di numerosi intervenuti, furono spiegate le finalità dell’associazione Pro Loco, sottolineandone in particolare l’assoluta natura apolitica; fu data quindi lettura della bozza dello Statuto, riscontrando la buona impressione da parte dei convenuti all’assemblea. Vennero inoltre distribuite le schede di adesione e si decise infine di convocare una nuova riunione per il 15 aprile alle ore 21.30, al fine di procedere all’elezione del Comitato Direttivo e dei Revisori dei Conti. Il primo presidente eletto della Pro Loco Cartoceto fu Giulio Ambrosini (1962-1963), mentre la prima attività promossa dall’associazione fu una gara di briscola tenutasi il 7 maggio dell’anno medesimo.
In estate la Pro Loco Cartoceto curò l’organizzazione della II Sagra dei Vincisgrassi, sviluppatasi poi successivamente di anno in anno, raggiungendo l’apogeo della sua popolarità fra la fine degli anni ’70 ed i primi anni ’80 con la partecipazione di alcuni dei più rinomati cantanti del tempo (Ricchi e Poveri, Le Orme, Roberto Vecchioni, Iva Zanicchi, Viola Valentino tra i principali). Nel 1977 il nuovo consiglio direttivo diede vita alla prima Mostra Mercato dell’Olio e dell’Oliva, curata particolarmente da Giuliano Grossi, Vittorio Beltrami, Giorgio Sani, Aldo Grossi, Ferruccio Agostini, Mario Talevi e Luciano Lucarelli. La mostra mercato crebbe rapidamente nel corso degli anni ’80, arrivando a coprire ben quattro giornate – durante il mese di novembre – e diventando un importante punto di riferimento per l’olivicoltura non solo a livello provinciale, ma anche regionale. Giunta alla sua quarantesima edizione (novembre 2016), la Mostra Mercato dell’Olio e dell’Oliva coinvolge oggi direttamente l’areale di produzione del Cartoceto DOP (Cartoceto, Saltara, Serrungarina, Mombaroccio, Fano) e rappresenta un momento speciale di promozione e di valorizzazione per un vasto comprensorio di media collina della bassa valle del Metauro sotto l’aspetto enogastronomico, turistico, culturale, artistico, economico ed ambientale.
Associata da più di trent’anni all’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco Italiane), la Pro Loco di Cartoceto è impegnata a livello sociale ed economico per lo sviluppo del territorio, in contatto e con la collaborazione degli enti, associazioni e realtà locali.
Come nota finale, ci teniamo a sottolineare che il nome dell’associazione è Pro Loco Cartoceto: troppo spesso infatti i mezzi di informazione riportano in maniera errata la nostra titolatura (ad esempio: “pro-loco Cartoceto”, “proloco Cartoceto”, “Pro-Loco di Cartoceto”, ecc.).